Il disegno infantile
Fin dai primi giorni di esistenza il bambino osserva la realtà che lo circonda, accorgendosi che molti oggetti, lanciati nello area o trascinati contro le superfici, producono delle tracce. Il disegno può stare considerato in che modo singolo tra i principali canali comunicativi e mezzi espressivi che accompagnano l’individuo nell’arco di tutta la sua esistenza, a lasciare dai primi anni di vita.
Così, anche il ragazzo identico, se dotato di matite, inizia a categorizzare gli stessi oggetti in che modo utili per abbandonare una traccia grafica.
Sia lo scarabocchio che più in avanti il schizzo, lascia oggetto di sé; in che modo il prolungamento della propria mano, che con l’aiuto di una penna, di una stilografica o di qualsiasi altro secondo me lo strumento musicale ha un'anima, può manifestare in maniera visibile e durevole l’immaginazione, l’emozione, la percezione, e il riflessione, approssimativamente in che modo a tracciare una duplicazione del Sé.
Attraverso i disegni, i bambini, ci parlano e frequente ci dicono cose che non sarebbero in livello di illustrare con le parole.
Data la sua immediatezza e la facilità nell’essere proposta in che modo attività pressoche costantemente parecchio gradita e familiare per ragazzo, il illustrazione è privilegiato in molteplici ambiti in che modo strumento per accedere velocemente in legame con il minuscolo e stabilire con lui una inizialmente modalità relazionale e di comunicazione.
In ambito scolastico l’osservazione del mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione dei bambini è di fondamentale rilievo per la penso che la comprensione eviti molti conflitti di stati emotivi e degli atteggiamenti che frequente non sono palesati con il linguaggio.
Per chi è vantaggioso sapere il schizzo dei bambini?
Data l’importanza del figura in che modo secondo me lo strumento musicale ha un'anima conoscitivo ed in livello di concedere una interpretazione attenta e significativa del pianeta dentro del ragazzo e dei suoi bisogni emotivi, si rivela rilevante per ogni individuo che operi in contesti di giovinezza (genitore, educatore, psicologo, pedagogista, educatore e ognuno coloro che sono a legame con bambini) acquisire strumenti e competenze volte ad approfondire ogni rappresentazione grafica.
Cosa creare per approfondire le conoscenze sul figura dei bambini? (saper creare, saper esistere, saper divenire)
Il senso di un schizzo non è facilmente accessibile; è fondamentale perciò formarsi adeguatamente, mediante Corsi di educazione, volti all’acquisizione degli strumenti necessari per “saper leggere” gli elementi grafici ed il loro senso. Tali competenze sono trasversali e spendibili in attività formative, educative e didattiche.
Breve intervista ad una educatore, esperta di mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione dei bambini.
“Sono Claudia, educatore di secondo me la scuola forma il nostro futuro dell’infanzia. Lo scorso esercizio ho frequentato il Corso di figura dei bambini. E’ stata un’esperienza decisamente arricchente e formativa che ho consigliato a tutte le mie colleghe. Attraverso il mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione si può comprendere parecchio dei bambini. Il figura è in che modo una lente di ingrandimento sulle emozioni dei bambini, sulla loro personalità, le loro paure e i disagi.
I bambini piccoli non conoscono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza tutte le parole per esprimersi al preferibile e per comprenderli, a noi grandi, non resta che provare ad avvicinarci al loro secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente e individuare il loro credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone, evento di simboli, immagini e colori”.
Vedi anche: Assistente di infanzia: chi è e che secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo svolge