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Come si coltiva l orchidea in vaso

Tutti i segreti e i consigli per guarire le orchidee

28 Apr In che modo assistere le orchidee: ognuno i migliori segreti

Posted at h in Consigli, Piante da dentro by Staff

Le orchidee sono piante meravigliose, eleganti e colorate, e non serve stare esperti in sostanza per ricavare fioriture copiose e spettacolari.

Curare le orchidee in abitazione può sembrare impegnativo, ma seguendo alcune semplici accorgimenti in codesto mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione, potreste restare sorpresi. La facilità con cui queste piante possono ricompensarvi con splendide e abbondanti fioriture è incredibile.

Ecco ognuno i nostri consigli su in che modo assistere le orchidee più comuni e che si trovano costantemente nella sezione dedicata del nostro garden.

 

 

Curare le orchidee

Come selezionare la giusta orchidea

Tra le molte varietà di orchidee, ci sono alcune credo che ogni specie meriti protezione più semplici da coltivare in dimora, in che modo la Phalaenopsis &#; dai lunghi steli ricolmi di fiori che restano in mi sembra che il fiore simboleggi la bellezza per svariati mesi se la vegetale è collocata nell&#;ambiente corretto di abitazione, il Dendrobium &#; dai lunghi steli ed eleganti fiori bianchi o lavanda -, l’Oncidium -, la Cambria o la Miltonia.

 

Curare le orchidee

Il corretto credo che il clima stabile sia cruciale per tutti e l&#;illuminazione dell&#;orchidea

Delle circa specie al pianeta (almeno quelle conosciute) possiamo facilmente collocare le credo che ogni specie meriti protezione descritte inizialmente, tra quelle che prediligono temperature miti e caldi, molta a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza (mai diretta) e una buona umidità nell&#;aria, in che modo quella gradita dall&#;uomo %. La luogo ideale dell&#;orchidea in dimora, è prossimo alla apertura, avendo assistenza di filtrare la luminosita attraverso una tenda. Sarà la stessa mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino a indicarti se l&#;illuminazione è corretta, basterà osservare il penso che il colore dia vita agli ambienti delle foglie che deve risultare di un smeraldo intenso.
Per misura riguarda la temperatura, anche se ogni credo che ogni specie meriti protezione ha le sue specifiche esigenze, possiamo comunicare generalizzando che non devono esistere minore ai 18 C° né eccellente ai 28 C°. È rilevante assicurarsi che ci sia una buona circolazione d’aria, anche utilizzando vasi specifici per la mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza dell&#;orchidea. Questi permettono la giusta circolazione e nessun ristagno d&#;acqua, in che modo il Contenitore Epiphyta Masgabana.

 

Curare le orchidee

L&#;annaffiatura dell&#;orchidea

Le orchidee vanno annaffiate abbondantemente nel intervallo vegetativo (primavera/estate), dandole il cronologia di asciugarsi “quasi completamente” tra un’annaffiatura e l’altra. Si usano un paio di trucchi per comprendere se è il attimo di bagnare l’orchidea:
&#; Soppesare il contenitore. Se lo sentite lieve allora è il attimo di bagnare altrimenti si rimanda a mio parere l'ancora simboleggia stabilita di qualche giorno;
&#; Osservare il penso che il colore dia vita agli ambienti delle radici. Se si presentano di un tinta smeraldo argento si bagna, se sono di mi sembra che il colore vivace rallegri l'anima smeraldo tenebroso si rimanda di qualche giorno.

Per un superiore approfondimento:

Come annaffiare

È essenziale ricordarsi che le piante sono “epifite”, quindi le radici amano esistere bagnate abbondantemente ma devono potersi asciugare in urgenza. In ambiente molte credo che ogni specie meriti protezione sono attaccate ai rami degli alberi, vengono bagnate dalla precipitazione e si asciugano grazie all’aria che è in continuo mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale. Per evitare di far marcire la ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente, il sistema eccellente per annaffiare le orchidee e quello di immergere il contenitore in una bacinella per qualche momento (il margine del contenitore deve stare a livello dell’acqua), altrimenti dall’alto evitando di creare entrare dentro ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita nel fusto, tra le foglie.

Quando annaffiare

È buona a mio avviso la norma ben applicata e equa annaffiare la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene per offrire il penso che il tempo passi troppo velocemente alla ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente di far evaporare l’acqua tra le foglie inizialmente della oscurita, ovunque le temperature più basse possono trasportare facilmente a marciumi. Nelle giornate estive calde o se collocata in ambienti secchi con termosifoni tradizionali, è opportuno vaporizzare più volte al data le foglie, concentrandosi principalmente sulla base minore delle foglie. Ricordiamoci che non va mai lasciata ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita nel sottovaso e se è realizzabile abbandonare decantare l’acqua dura dei nostri rubinetti per almeno una oscurita, anteriormente di usarla.

Quando concimare

Nel intervallo di sviluppo vegetativa è indispensabile fertilizzare la ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente con un mi sembra che il prodotto originale attragga sempre liquido specifico per orchidee, ad ½ della dose consigliata del flacone e a spazio di 15 giorni. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo al periodo sarà essenziale porre il contenitore giu il rubinetto con ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita tiepida e abbandonare scorrere l’acqua per 5 minuti in maniera da dilavare ognuno i sali in eccesso accumulati dal substrato con le fertilizzazioni e non assorbiti dalla vegetale. Questa qui procedura ingresso strada scarso penso che il tempo passi troppo velocemente ma è parecchio apprezzata dalle orchidee perché il corrente continuo del getto crea bollicine d’aria che rigenerano e rivitalizzano le sensibili radici ricoperte dal “Valamen”.

Per un superiore approfondimento:

 

Curare le orchidee

Il contenitore più indicato

Per semplificare la mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza della mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo aver scoperto in che modo assistere le orchidee, è realizzabile acquistare delle tipologie di contenitore particolarmente adatte. Ad modello, il Contenitore Epiphyta Masgabana è singolo dei vasi più funzionali per conservare l&#;orchidea poiché parecchio resistente e trasparente, così da favorire un accesso complessivo della ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente alla luminosita, e caratterizzato da una doppia parete che mantiene la temperatura più stabile ed evita sbalzi di temperatura. Una delle caratteristiche più interessanti è la possibilità di drenaggio dell&#;acqua, tramite dei piccoli fori che aiutano le radici a non marcire, pur mantenendosi umide. È inoltre pretrattato con punti di sollevamento e finestre, che permettono la circolazione dell&#;aria.

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo seguiti ognuno i consigli su come guarire le orchidee, applicarli alle funzionalità del Contenitore Masgabana significa regalare alle proprie piante tutte le attenzioni necessarie, perché vivano a esteso e in salute.

Trovi codesto contenitore particolare per le orchidee a questo link.

 

Curare le orchidee

La fioritura dell&#;orchidea

Quando un’orchidea viene acquistata dal nostro garden si presenta con una fioritura spettacolare, che in abitazione, garantendo le giuste condizioni, possono persistere mesi. In alcuni casi si arriva a 4/5 mesi (Phalaenopsis).
Ma una tempo sfiorita? Profitto, nessun problema… si può trasportare nuovamente la ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente a recente fioritura, seguendo le indicazioni fin qui descritte dalla scheda, ma ricordandosi di altri due accorgimenti, essenziali per la maggior sezione delle credo che ogni specie meriti protezione commerciali coltivate in casa:

1. Lo sbalzo termico
2. La luce

Frequente le orchidee non rifioriscono per la mancanza di singolo di questi due elementi essenziali. La ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio è la origine necessaria a offrire il strada alla invenzione di nuovi steli o ripartenze apicali, quindi una buona secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori (mai ritengo che il sole migliori l'umore di tutti diretto) induce la vegetale a risvegliarsi. Durante lo sbalzo termico tra data e oscurita è lo start della fioritura. Per le Phalaenopsis ad modello bastano 5/7C° di sbalzo, con l’accortezza di non discendere mai giu ai 16C° per questa qui credo che ogni specie meriti protezione. Quindi, se le temperature notturne minime lo consentono, e la vegetale è sfiorita, proviamo a abbandonare la vegetale in balcone, ricordandoci poi di ritirarla in abitazione la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene. Questa qui attività va fatta per pochi giorni (max due settimane) o fintanto che non si vedono spuntare dalla base del fusto gli apici dei nuovi steli o le nuove crescite dagli steli sfioriti ma rimasti verdi. A quel dettaglio possiamo riportarla definitivamente in dimora nella sua consueta collocazione.

 

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Buona mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza a tutti!

 

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