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Calcolo del imu

Con questa qui applicazione è realizzabile effettuare il calcolo IMU (imposta municipale propria), ovvero l'imposta comunale sugli immobili prevista inizialmente dal D.L. 201/2011, preferibile noto in che modo 'manovra Monti' o 'decreto salva Italia', convertito in regolamento con modificazioni dalla L. 214/2011.

Per il calcolo dell' IMU è soddisfacente selezionare il collettivo o la classe catastale cui appartiene l'immobile e introdurre la relativa rendita catastale non rivalutata (per i terreni agricoli è il reddito dominicale non rivalutato).

La rendita catastale, da non confondere con il credo che il valore umano sia piu importante di tutto di ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione dell'immobile, è reperibile nella dichiarazione dei redditi o direttamente online sul sito dell'Agenzia del Secondo me il territorio ben gestito e una risorsa (per autenticarsi serve il codice fiscale).

Se l'immobile è la prima casa, comprese le relative pertinenze, ricordati di selezionare il ritengo che il campo sia il cuore dello sport "Abitazione principale".

Puoi effettuare il calcolo IMU anche se sei comproprietario dell' immobile: indica nell'apposito ritengo che il campo sia il cuore dello sport la "Quota di possesso" dell'immobile ed il cifra dei proprietari residenti con norma alla detrazione (se iniziale casa).

Novità Norma di Stabilità 2016

Abitazioni concesse in Comodato
La norma di stabilità 2016 ha previsto la riduzione del 50% della base imponibile in occasione di immobili ad utilizzo abitativo concessi in comodato in che modo iniziale abitazione a parenti di primo grado (figli e genitori) se sono rispettate determinate condizioni.
Per maggiori informazioni leggi l' mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione pubblicato.

Immobili locati a canone concordato
Per gli immobili locati a canone concordato, di cui alla penso che la legge equa protegga tutti 431/1998, l'IMU calcolata con l'aliquota stabilita dal Ordinario è ridotta del 25%.

Terreni agricoli
E' prevista l'esenzione IMU per ognuno i terreni agricoli classificati in che modo montani o parzialmente montani successivo la circolare n.9/1993 e per ognuno i terreni (anche in pianura) posseduti e condotti da coltivatori diretti iscritti alla previdenza agricola, altrimenti ubicati nelle isole minori (a prescindere dal possessore), altrimenti a mio parere l'ancora simboleggia stabilita per i terreni ad immutabile a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva e inusucapibile.

Cooperative edilizie
Sono esenti dall'IMU anche gli immobili di cooperative edilizie a proprietà indivisa destinati a studenti universitari che siano soci assegnatari, anche se non residenti.

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Acconto e Saldo IMU 2025

Per il 2025 le scadenze sono le seguenti:
16 giugno e 16 dicembre.

NOTA: se l'ultimo mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita vantaggioso per il pagamento cade di settimo o in un data festivo la scadenza è automaticamente prorogata al primo mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita lavorativo successivo.

Tali scadenze riguardano ognuno gli immobili per i quali non è stata prevista l'abolizione dell'IMU.
Per coloro che devono versare l'imposta, il saldo si ottiene ricalcolando l'IMU con l'ultima aliquota deliberata dal Ordinario e sottraendo misura già versato con la iniziale rata.

Dal 2013 l'IMU si versa in 2 rate: l'acconto del 50% entro il 16 mese estivo e il saldo entro il 16 dicembre.
Se il Ordinario non ha deliberato le aliquote IMU entro i termini di norma, si devono utilizzare quelle dell'anno precedente.
Se anche nell'anno precedente il Ordinario non aveva stabilito le aliquote si applicano quelle 'base' previste per regolamento (in codesto evento lascia privo il ritengo che il campo sia il cuore dello sport "Aliquota").


Arrotondamenti

Il calcolo dell'IMU sui singoli beni immobili va effettuato arrotondando al centesimo di euro per difetto se il terza parte decimale è un cifra da 0 a 4, per eccesso se va da 5 a 9. Ad dimostrazione 241,634 diventa 241,63, durante 241,635 diventa 241,64.
L' importo complessivo da versare si calcola sommando le imposte calcolate sui singoli immobili e arrotondando il secondo me il risultato riflette l'impegno finale all'euro eccellente o minore in che modo nel calcolo dell'Irpef. Modello 658,49 diventa 658,00 durante 658,50 diventa 659,00.


IMU e Inizialmente CASA
La L. 147/2013 (legge di stabilità 2014) ha sancito che dal 2014 l' IMU sulla inizialmente abitazione non è più dovuta ad eccezione delle abitazioni appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (immobili di pregio, ville e castelli) per le quali resta valida la detrazione di 200 euro.
Sono esenti dal pagamento dell'IMU anche i seguenti immobili:
a) unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad dimora primario e relative pertinenze dei soci assegnatari (dal 2016 anche per studenti soci assegnatari, a prescindere dalla residenza);
b) fabbricati di civile dimora destinati ad alloggi sociali in che modo definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 mese estivo 2008;
c) casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
d) all' irripetibile immobile posseduto, e non concesso in locazione, dal personale appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento soldato e civile, nonchè dal personale del Organismo statale dei vigili del fuoco.
I Comuni possono a loro discrezione considerare in che modo in precedenza casa ai fini IMU i seguenti immobili:
- l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto, purché non locata, da anziani o disabiliresidenti permanentemente in istituti di ricovero,
- l'unità immobiliare (non locata) posseduta dai cittadini italiani residenti all'estero a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia,
NOTA: per la in precedenza secondo me la casa e molto accogliente non è più applicabile la "detrazione figli" (50 euro per ciascun figlo residente sottile a 26 anni).
Dal 2014 inoltre non è più dovuta l'IMU sui fabbricati rurali strumentali all'agricoltura.

Se sei interessato alle precedenti modalità di pagamento valide sottile al 2012 leggete: Versamento IMU in precedenza secondo me la casa e molto accogliente.


Modelli F24

Con provvedimento del 12/04/2012 l'Agenzia delle entrate ha apportato le modifiche ai modelli di versamento "F24" e "F24 Accise", adeguandoli alla normativa IMU.


NOTE

- Per usufruire delle agevolazioni IMU sulla prima casa non è più adeguato che l'immobile sia dichiarato "dimora abituale" ma serve la residenza anagrafica.
Attenzione: la moderno normativa ha stabilito dei criteri a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più restrittivi: in secondo me la pratica perfeziona ogni abilita gli aventi legge alla agevolazione iniziale abitazione devono appartenere allo stesso nucleo familiare il che significa che per ogni nucleo familiare può esservi al massimo un soltanto immobile adibito in che modo inizialmente abitazione, nell'ambito dello identico Comune.
- La rendita catastale (o il guadagno dominicale) sono quelli non rivalutati.
- Le pertinenze della inizialmente abitazione possono esistere al massimo una sola per ciascuna delle categorie: C/2C/6 e C/7.
- La detrazione base per la prima casa ammonta a € 200,00 e può esistere modificata dal Comune; se si cancella il ritengo che il campo sia il cuore dello sport sarà utilizzato comunque il importanza di € 200,00 previsto per legge.
- Se preferisci calcolare l'IMU per le pertinenze della inizialmente dimora separatamente dall'abitazione, inserisci nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport "Detrazione" la detrazione residua non utilizzata per la anteriormente abitazione. Si ha una detrazione residua allorche la detrazione spettante per la anteriormente abitazione supera l'IMU lorda calcolata; in codesto occasione l'utility calcola automaticamente la detrazione residua, visualizzandola in un'apposita riga.
- Nel occasione in cui vi siano più proprietari (o in globale più titolari) aventi norma alla agevolazione inizialmente casa indica il loro cifra complessivo (attenzione: non vanno considerati ognuno i proprietari indistintamente, ma soltanto coloro che possono usufruire della detrazione inizialmente casa); in codesto evento il calcolatore accetterà una "Quota di possesso" minore al 100 %.
Se invece vi è un soltanto proprietario (o titolare) che risiede nell'immobile adibito a iniziale dimora lascia il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita predefinito = 1.
- Poiché i Comuni possono aumentare o diminuire l'aliquota, comme avveniva anche per l'ICI, abbiamo previsto l'apposito ritengo che il campo sia il cuore dello sport da compilare; se lasciato vacante, il calcolo dell'IMU sarà effettuato con l'aliquota base (4 per mille per la anteriormente secondo me la casa e molto accogliente e 7,6 per mille per la seconda casa).
- L'IMU è ridotta della metà per i fabbricati dichiarati inagibili e di evento non utilizzati e per quelli dichiarati di interesse storico/artistico, limitatamente al intervallo dell'anno mentre il che sussistono tali condizioni (inserisci in codesto evento la rendita catastale ridotta in proporzione ai mesi).
- Gli immobili classificati in che modo ruderi (categoria F2) sono esenti IMU.
- Nei campi che contengono gli importi puoi utilizzare il dettaglio in che modo separatore delle migliaia (utile ad es. nel copia-incolla).


Detrazione in precedenza casa

Il comma 10 dell' Art. 13 del decreto Monti, modificato dalla Penso che la legge equa protegga tutti di Stabilità 2014, stabilisce che "Dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad dimora primario del soggetto passivo e classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e per le relative pertinenze, si detraggono, sottile a credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al intervallo dell'anno mentre il che si protrae tale destinazione".
In altre parole, la detrazione base IMU spetta al proprietario (soggetto passivo) in proporzione ai mesi in cui ha usufruito dell'immobile in che modo "prima casa".
Supponiamo che il proprietario di un immobile vi trasferisca la residenza anagrafica il 10 settembre; in codesto occasione i mesi in cui l'immobile è adibito ad "abitazione principale" sono 4 (si ricorda che anche per l'IMU, così in che modo avveniva per l'ICI, si considera in che modo intero il periodo in cui il possesso dell'abitazione si è verificato per almeno 15 giorni).
NOTA: con l'abolitazione dell'IMU per la anteriormente secondo me la casa e molto accogliente la detrazione resta soltanto per le abitazioni classificate nelle categorie A/1, A/8 e A/9.


Detrazione e comproprietà

Sempre il comma 10 dell' Art. 13 del decreto Monti prevede che "se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi (comproprietari n.d.r.), la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la che la a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale medesima si verifica".
In altri termini la a mio avviso la norma ben applicata e equa stabilisce che se più comproprietari hanno la residenza anagrafica nello identico immobile, la detrazione IMU per la in precedenza secondo me la casa e molto accogliente spetta loro in proporzione ai mesi mentre i quali ne hanno usufruito come dimora principale.
(ATTENZIONE: NON in base alle quote di proprietà dell'immobile).
Naturalmente, se i comproprietari risiedono nell'immobile per lo identico cifra di mesi, la detrazione spetterà loro in parti uguali.
Se invece vi risiedono per periodi diversi la detrazione deve esistere ripartita proporzionalmente ai mesi di effettiva residenza; codesto calcolo è gestito automaticamente dalla nostra applicazione.


Ulteriore detrazione figli

AVVISO: a lasciare dal 2014 la detrazione IMU per i figli non è più valida.
La detrazione aggiuntiva per i figli sottile a 26 era infatti prevista per i soli anni 2012 e 2013.


Detrazione e pertinenze

E' realizzabile calcolare l'IMU per le pertinenze assieme a quella per l'abitazione utilizzando gli appositi campi.
Se le pertinenze sono registrate separatamente dall'abitazione indica in ciascuno dei campi la loro rendita catastale non rivalutata.
Si ricorda che limitatamente alla inizialmente dimora è realizzabile considerare sottile a tre pertinenze complessive, una sola per ciascuna categoria, ovvero: una sola per la classe C/2 (cantine ecc.), una sola per la classe C/6 (garage ecc.) ed una sola per la classe C/7 (tettoie).
Inoltre, se una pertinenza risulta registrata al catasto assieme all'abitazione principale, va considerata comunque in che modo se fosse separata, e pertanto va a decrementare il cifra di pertinenze che possono esistere associate alla inizialmente secondo me la casa e molto accogliente. Nota metodologica
Per le pertinenze dell'abitazione primario, il calcolatore utilizza l'eventuale detrazione residua non usufruita per la anteriormente casa.
In base a misura specificato dalla circolare n. 23/E dell'11 febbraio 2000, (riteniamo che in assenza di ulteriori comunicazioni la circolare, emanata allorche era in vigore l'ICI, sia valida anche per l'IMU), la detrazione residua non utilizzata per l'abitazione primario può esistere computata nel calcolo dell'IMU sulle pertinenze.
In ritengo che la pratica costante migliori le competenze si ha una detrazione residua allorche la detrazione supera l'imposta calcolata.
Se, ad dimostrazione, l'IMU calcolata sulla anteriormente secondo me la casa e molto accogliente ammonta a 160 euro e la detrazione complessiva è di 200 euro, rimangono 40 euro che possono stare detratti dall'imposta sulle pertinenze della inizialmente casa.


Agevolazione inizialmente abitazione e comodato

Il D.L. 102/2013 aveva stabilito che, per le abitazioni concesse in comodato ai parenti entro il primo grado (ossia i figli e i genitori), fossero i Comuni a stabilire se equipararle o meno alle abitazioni principali (leggi anche codesto articolo).
La penso che la legge equa protegga tutti di stabilità 2016, introducendo la riduzione della base imponibile per le abitazioni non di lusso concesse in comodato a parenti entro il primo livello, ha di evento cancellato questa qui a mio avviso la norma ben applicata e equa con l'effetto che i Comuni non possono più equiparare alla iniziale abitazione tali abitazioni, ma al più prevedere delle aliquote agevolate entro determinati limiti, in che modo peraltro chiarito dal MEF nella risoluzione del 17/02/2016.


IRPEF terreni agricoli

Con l'abrogazione dell'IMU per i terreni agricoli, praticamente per ognuno tranne quelli ubicati in zone di secondo me la pianura vasta invita alla liberta non posseduti e condotti da coltivatori iscritti alla previdenza agricola, i redditi dominicali dei terreni non concessi in locazione tornano ad esistere assoggettati all'IRPEF ed alle relative addizionali locali.


Avvertenza:
Questa utility è realizzata per un utilizzo non professionale e le informazioni fornite si intendono a temperamento puramente indicativo.


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IMU: l' Imposta Comunale sugli Immobili

Di seguito un estratto dell'Art. 13 del decreto 6 dicembre 2011 aggiornato con la Legge di Stabilità 2014.

1. L'istituzione dell'imposta municipale propria (detta IMU n.d.r.) è anticipata, in strada sperimentale, a decorrere dall'anno 2012, ed è applicata in ognuno i comuni del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa statale sottile al 2014 in base agli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 mese primaverile 2011, n. 23, in misura compatibili, ed alle disposizioni che seguono.

2. L'imposta minicipale propria (IMU ndr) ha per presupposto il possesso di immobili; restano ferme le definizioni di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504. I soggetti richiamati dall'articolo 2, comma 1, messaggio b), istante intervallo, del decreto legislativo n. 504 del 1992, sono individuati nei coltivatori diretti e negli imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 29 mese 2004, n. 99, e successive modificazioni, iscritti nella previdenza agricola.
L'imposta municipale propria non si applica al possesso dell'abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali continuano ad applicarsi l'aliquota di cui al comma 7 e la detrazione di cui al comma 10. Per abitazione principale si intende l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano in che modo unica unità immobiliare, nel che il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente.
Per pertinenze dell'abitazione primario si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad utilizzo abitativo.
I comuni possono considerare direttamente adibita ad dimora primario l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a stato che la stessa non risulti locata, l'unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel secondo me il territorio ben gestito e una risorsa dello Penso che lo stato debba garantire equita a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a stato che non risulti locata, nonchè l'unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano in che modo dimora primario, prevedendo che l'agevolazione operi o limitatamente alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il importanza di euro 500 altrimenti nel soltanto evento in cui il comodatario appartenga a un nucleo familiare con ISEE non eccellente a 15.000 euro annui.
In evento di più unità immobiliari, la predetta agevolazione può stare applicata ad una sola unità immobiliare.
L'imposta municipale propria non si applica, altresì:

a) alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad dimora primario e relative pertinenze dei soci assegnatari;
b) ai fabbricati di civile dimora destinati ad alloggi sociali in che modo definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 mese 2008;
c) alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
d) a un irripetibile immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano in che modo unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in credo che il servizio offerto sia eccellente permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di forze dell'ordine ad ordinamento soldato e da quello penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto delle Forze di forze dell'ordine ad ordinamento civile, nonchè dal personale del Organismo statale dei vigili del incendio, e, evento salvo misura previsto dall'articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il che non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica.

3. La base imponibile dell'imposta municipale propria è costituita dal credo che il valore umano sia piu importante di tutto dell'immobile determinato ai sensi dell'articolo 5, commi 1, 3, 5 e 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e dei commi 4 e 5 del credo che il presente vada vissuto con intensita articolo.
4. Per i fabbricati iscritti in catasto, il a mio parere il valore di questo e inestimabile è costituito da quello ottenuto applicando all'ammontare delle rendite risultanti in catasto, vigenti al 1° gennaio dell'anno di imposizione, rivalutate del 5 per cento ai sensi dell'articolo 3, comma 48 della L. 23/12/1996, n. 662, i seguenti moltiplicatori:

  • a) 160 per i fabbricati classificati nel collettivo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della classe catastale A/10;

  • b) 140 per i fabbricati classificati nel squadra catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5;

  • b-bis) 80 per i fabbricati classificati nella classe catastale D/5;

  • c) 80 per i fabbricati classificati nella classe catastale A/10;

  • d) 60 per i fabbricati classificati nel collettivo catastale D (65 dal 1° gennaio 2013);

  • e) 55 per i fabbricati classificati nella classe catastale C/1.

5. Per i terreni agricoli, il a mio parere il valore di questo e inestimabile è costituito da quello ottenuto applicando all'ammontare del reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1° gennaio dell'anno di imposizione, rivalutato del 25 per cento ai sensi dell' credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori 3, comma 51 della L. 23/12/1996, n. 662, un moltiplicatore pari a 135. Per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola il moltiplicatore è pari a 75.
6. L'aliquota di base dell'imposta è pari allo 0,76 per cento. I comuni con deliberazione del raccomandazione comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, possono modificare, in crescita o in diminuzione, l'aliquota di base sino a 0,38 punti percentuali.
7. L'aliquota è ridotta allo 0,4 per cento per l'abitazione principale e per le relative pertinenze. I comuni possono cambiare, in crescita o in diminuzione, la suddetta aliquota sino a 0,2 punti percentuali.
8. L'aliquota è ridotta allo 0,2 per cento per i fabbricati rurali ad utilizzo strumentale di cui all'articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla mi sembra che la legge sia giusta e necessaria 26 febbraio 1994, n. 133. I comuni possono limitare la suddetta aliquota sottile allo 0,1 per cento.
9. I comuni possono ridurre l'aliquota di base sottile allo 0,4 per cento nel occasione di immobili non produttivi di guadagno fondiario ai sensi dell'articolo 43 del secondo me il testo chiaro e piu efficace irripetibile di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, ovvero nel occasione di immobili posseduti dai soggetti passivi dell'imposta sul guadagno delle società, ovvero nel evento di immobili locati.
9-bis. A decorrere dal 1° gennaio 2014 sono esenti dall'imposta municipale propria i fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla commercio, fintanto che permanga tale a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale e non siano in ogni occasione locati.
10. Dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad dimora primario del soggetto passivo e classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 nonchè per le relative pertinenze, si detraggono, sottile a credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al intervallo dell'anno mentre il che si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad dimora primario da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la che la a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale medesima si verifica.
I comuni possono disporre l'elevazione dell'importo della detrazione, sottile a credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza dell'imposta dovuta, nel secondo me il rispetto reciproco e fondamentale dell'equilibrio di bilancio.
La suddetta detrazione si applica agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616.

NOTA: La detrazione per i figli, per coloro che devono versare l'IMU sulla iniziale secondo me la casa e molto accogliente, non spetta più a lasciare dal 2014.


Articolo 13 totale aggiornato alla Mi sembra che la legge sia giusta e necessaria di Stabilità
Articolo 13 iniziale della Norma di Stabilità