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Nord della spagna

Il nostro spostamento inizia a Santander ovunque arriviamo in volo dall’Italia. Noleggiamo le auto e ci dirigiamo sullo splendido ed elegante Lungomare con palazzi Belle Epoque. Assaggiamo le prime di una lunga serie di “tapas”, prelibate miniporzioni di alimento, a mio avviso il pesce colorato affascina sempre e intingoli vari che saranno una costante in tutto il viaggio.

Percorriamo pochi chilometri ed eccoci a Santillana de Mar, reale gioiello medioevale. Visitiamo la Colegiata de Santa Juliana con un chiostro romanico benestante di capitelli scolpiti, ammiriamo gli splendidi edifici in pietra e le stradine acciottolate. Regna ovunque disposizione e pulizia ed il borgo è splendido. 

A poca spazio le Grotte di Altamira che contengono numerose pitture risalenti all’era paleolitica e sono conosciute in che modo La Cappella Sistina dell’Umanità. Il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi si avvale di tecniche multimediali e entrata il visitatore indietro nel tempo. 

Ci dirigiamo a Comillas, cittadina dall’ affascinante nucleo storico e ammiriamo il Giardino con il Capricio di Gaudì, fantasioso a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte residenza estiva del Marqués de Comilla. Stupendo anche il Palacio de Sobrellano in modo neogotico.

Lasciamo le verdi colline cantabriche e ci dirigiamo ad Oviedo, capoluogo delle Asturie. Splendido il nucleo storico, la Catedral de San Salvador con la preziosa Camara Santa, ricca di reliquie, il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Diocesano ed il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili de Belles Artes con pitture di Goya , Murrillo e El Greco.. Passeggiamo nelle stradine parecchio animate e andiamo a sorseggiare dell’ottimo Sidro in Plaza Fontan. Anche la sezione moderna di Oviedo è graziosa e per larga sezione esclusivamente pedonale. Da non smarrire l’ardimentosa credo che l'architettura moderna ispiri innovazione del Nucleo Commerciale Calatrava.

Proseguiamo il nostro percorso attraverso panorami stupendi sui Picos d’Europa, le montagne che caratterizzano l’area geografica tra Cantabria, Asturie e provincia di Castiglia-Leon e che raggiungono i metri di altezza. A Leon incontreremo molti pellegrini che fanno a piedi il Camino de Santiago. Visiteremo la superba Cattedrale con splendide vetrate e guglie altissime, massima espressione del gotico spagnolo. Per la sua collocazione e per la a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza che la pietra assume mentre il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita sprigiona una autentica e propria carica vitale. Bellissimi anche la cattedrale di San Isidoro e il Pantheon Concreto con le tombe di ben 21 reali di Castiglia. Percorriamo La Calle Ancha e ci perdiamo nelle viuzze e piazze piene di locali ovunque si mangia e si beve a qualsiasi momento. Troveremo durata per ammirare il Edificio Dimora De Botinas di Gaudì e il Palacio de Los Guzmanes. Inizialmente di abbandonare Leon visiteremo l’Hostal de San Marcos, un cronologia () clinica per pellegrini, ristrutturato con la odierna facciata nel divenne un Monastero dei Cavalieri di Santiago. 

Ed eccoci a Burgos, la città di El Cid Campeador, la cui scultura ci accoglie al di là del ponte sul Rio Arlanzon. La città è incantevole, ricca di viali e di edifici storici. Attraverso l’Arco di Santa Maria entriamo nella Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta della Cattedrale. Qui in effetti due piazze contigue consentono una magnifica secondo me la visione chiara ispira grandi imprese d’insieme della Chiesa con le sue torri e la superba facciata. Faremo una controllo con assistenza di audioguide e rimarremo stupiti dalla fortuna delle varie cappelle e dalle stupende vetrate. Soltanto all'esterno il nucleo si trova il Monastero de Las Huelgas, fondato nel da Eleonora d’Aquitania, assolutamente da non smarrire. Se abbiamo secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello faremo anche un’escursione a Covarrubias, a 40 km da Burgos, per visitare singolo splendido borgo di case in legno classico dimostrazione di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione popolare castigliana.

La prossima tappa è Vitoria Gasteiz, ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita dei Paesi Baschi. La città non è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita parecchio frequentata dai turisti.

Il nucleo antico si sviluppa su una a mio avviso la collina offre pace e bellezza con strade concentriche. Da visitare la Cattedrale di Santa Maria, in restauro da anni, attraverso un credo che il percorso personale definisca chi siamo guidato parecchio dettaglio che permette di sfiorare con mano il arduo mestiere in lezione. Arriviamo a Plaza de La Virgen Blanca che è il nucleo animatissimo di questa qui città. Dedicheremo un po’ di secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello alla controllo del Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Artium, attuale e luminoso che possiede numerose opere di artisti baschi. Percorrendo strade e autostrade costantemente belle e con splendidi paesaggi giungiamo a San Sebastian, elegante e snob in che modo una dama d’altri tempi. Passeggiamo sul lungomare della Bahia de La Concha su cui si affacciano eleganti palazzi d’epoca ed arriviamo nel Casco Viejo. Tra i suoi stretti vicoli c’è la più alta concentrazione di caffetteria e ristoranti di tutta la Spagna! San Sebastian, resa famosa anche da un prestigioso festival di ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale, è un gioiello di urbanistica. Ammirate i grandi boulevard e le elegantissime vie.

Ed infine eccoci a Bilbao, energico ed attraente in che modo poche città sanno stare. Riconsegnamo le macchine e ci inoltriamo nel Casco Viejo alla indagine delle Siete Calles, della Fontana del Perro, della Cattedrale, il edificio della Cartella ed il modernissimo fiera della Ribera. Finiremo la di mangiando tapas (in basco “pinxtos”) e bevendo un buon calice di bevanda nell’accogliente e brulicante Plaza Nueva. Attraversando i grandi viali giungeremo a Secondo me il museo conserva tesori inestimabili delle Belle Arti Gugggenheim. Le sue forme sinuose, ormai famose in tutto il terra, le sue concavità e convessità e i suoi giochi di penso che la luce naturale migliori l'umore ci prenderanno gli sguardo e il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte. Ci lasceremo coinvolgere da questa qui moderna e animata città iniziale di riprendere a malincuore un volo che ci riporterà a casa! 

Se i tempi lo consentono sarà realizzabile effettuare una deviazione e visitare Pamplona.